Servizi di spazzacamino per la casa, il condominio, la pizzeria, il ristorante, la comunità, l’artigianato, l’industria, il termoidraulico, il termotecnico, l’assistenza caldaie e centrali termiche, il fumista, l’impresa e il professionista edile
tel. 336 914706
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Divieto a usare il riscaldamento a legna (dal I ottobre dell’anno in corso al 31 marzo del prossimo anno) a partire dal 2018 fino al 2024 (questa la durata del progetto sperimentale)
Il divieto regionale (delle regioni bacino padano veneto: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e) di usare il riscaldamento a legna (pellet e biomassa in genere), quando si superano i livelli ammessi/tollerati di inquinamento dell’aria (in particolare le polveri sottili dette Pm10), generalmente vale solo in pianura, per chi ha altre forme di riscaldamento meno inquinanti (gas e gasolio, geotermico, solare, eolico) e per chi ha generatori di calore (stufe e caminetti) vecchi e di scarsa qualità (inferiori alla classe qualitativa 2 stelle);
Chi abita in pianura e oltre alla legna ha l’impianto di riscaldamento a gas o a gasolio, se vuole continuare ad adoperare la legna per scaldarsi oltre ogni divieto, deve per forza cambiare la vecchia stufa o il vecchio caminetto con uno nuovo di qualità superiore e meno inquinante, della classe di qualità 4 stelle.
L’ordinanza di divieto regionale è entrata in vigore per la prima volta a partire dal I ottobre 2018 al 31 marzo 2019, per tutti i comuni di fascia 1 e per quelli con oltre i 30mila abitanti, mentre per quelli al di sotto dei 30mila abitanti è richiesta l’assunzione di un atto comunale;
pertanto ogni cittadino utilizzatore di generatori a legna deve sentire il proprio comune se non è di fascia 1 e se con popolazione inferiore ai 30mila abitanti.
Non puliamo i camini di eternit contenente amianto che per quanto ci riguarda andrebbero abbandonati, rimossi e smaltiti come si conviene.
Rivestimenti termoisolanti infiammabili, di camini in acciaio
Disinfestazione camini da nidi di calabroni
Gli alberi più antichi del mondo
Immagini di lavori eseguiti
Stube
Caminetti o focolari aperti e chiusi, stufe a ciocchi e a pellet, forni, caldaie a legna e a pellet
A ciascuno il suo COMPITO
È preferibile che lo spazzacamino che pulisce e controlla il camino non sia il fumista che ha costruito/installato il caminetto o la stufa con la loro canna fumaria; tanto meno il termoidraulico che vi ha installato/costruito l’impianto termico a gasolio o misto gasolio/legna o a gas con la loro canna fumaria e che poi fanno la manutenzione straordinaria degli impianti.
È preferibile che non vi sia conflitto d’interesse (e di concorrenza) tra chi installa e costruisce e chi fa l’assistenza, la manutenzione ordinaria, che controlla e pulisce come i tecnici dell’assistenza caldaie, i bruciatoristi manutentori, i terzi responsabili e gli spazzacamini.
Noi non costruiamo e non installiamo impianti termici, caldaie, stufe, caminetti e impianti fumari.
Il nostro servizio integra e completa al meglio quello dei fumisti, dei termoidraulici, dei bruciatoristi, degli assistenti caldaie, senza far loro alcun tipo di concorrenza.
Siamo tra i migliori, professionali e più affidabili spazzacamini esistenti.
Alberto Pento spazzacamino maestro europeo
Codice Fiscale – PNTLRT51H13F675R
Partita Iva – 01237460249
Iscrizione CCIAA VI – 1980 n. 152364
Albo Imprese Artigiane VI – 54408 – spazzacamino dal 31 gennaio 1995, con verifica abilitante dei requisiti e relativa annotazione nella sezione speciale artigiani il 19 febbraio del 1996